Ritrovare negli occhi dei genitori , finalmente sugli spalti di un palazzetto dopo gli anni di assenza, la gioia di vedere i propri figli esprimere il gesto atletico provato in palestra varie volte, e il senso profondo della disciplina dei nostri allievi nell’attendere educatamente in silenzio il proprio turno e aiutandosi tra loro nel riscaldamento, hanno rallegrato il nostro spirito di insegnanti e atleti dando un senso profondo a quello che stiamo facendo.
La prima gara dell’anno 2022 in presenza , i Giochi Italiani della WMAC, svoltasi a Poggio Renatico in provincia di Ferrara, ha dimostrato che l’accettazione del sacrificio nella pratica costante degli allenamenti, qualche volta anche dura, condotta da sensei Rita ha dato frutti molto importanti per il nostro Team la DBT Karate e Kickboxing , superando i propri limiti anche stavolta. Ma con 13 atleti iscritti nella competizione di karate kata e hard style e kickboxing, point fighting abbiamo conquistato la bellezza di 23 medaglie e nel computo finale il 2° posto come Team della manifestazione.
Francesco B.: 2° nel kata tradizionale e 4° nel kata HS GB U10
Riccardo Z.: 3° nel kata tradizionale GB u10
Matteo S.: 3° nel kata tradizionale e 3° nel kata HS U14 GB
Benedetta S.: 2^ nel kata HS e 1^ nel kata tradizionale U14 GB
Leonardo Z.: 1° nel kata tradizionale GB U14 e 3° nel Point Fighting open U14
Ivan C.: 1° kata tradizionale BLB U10 – U14 e 1° kata HS BLB U10 U14 e 2° Point Fighting open U14
Sofia G.: 1^ nel kata tradizionale BLB U14 e 3^ nel kata HS BLB Open U14 U16
Gabriele G.: 1° kata HS BLB U18 e 2° kata tradizionale BLB U18
Rita Sensei: 1^ kata HS BLB +18 e 2^ kata tradizionale +18 BLB
Walter Shihan: 2° kata HS BLB +45 e 1° kata tradizionale +45 BLB
Denis O.: 3° point fighting open + 45 kg. U10
Daniele O.: 3° point fighting open + 45 kg U10
Denis T.: 1° point fighting open +45 kg. U10.
Malgrado qualche piccolo ingiustizia, vuoi dettata dall’inesperienza di qualche giudice, o certe volte anche ingenuamente voluta, e qualche lacrima versata per l’orgoglio perduto in un combattimento la giornata è stata meravigliosa.
Io e sensei ringraziamo come sempre i genitori dei nostri Draghetti, e Lella che si dimostra ogni volta un grande arbitro e competente.